Anche se forse siamo più abituati a sentir parlare di viaggi organizzati o di gruppo a proposito di viaggi “tradizionali”, anche il mondo del camper ha i suoi tour operator dedicati.
Oggi vogliamo riflettere con te sui pro e i contro di un viaggio in camper organizzato in modalità fai-da-te oppure di gruppo, premettendo che noi abbiamo provato entrambe le soluzioni e quindi possiamo parlartene con cognizione di causa.
Viaggio Fai-da-Te: i Pro
Per tanti di noi, camper è sinonimo di libertà assoluta.
E cosa c’è quindi di meglio che organizzare un viaggio secondo i propri gusti e le proprie esigenze?
Guidare assecondando i propri ritmi, fermandosi quando si vuole o quando un luogo attira la nostra attenzione, cambiare itinerario da un giorno all’altro e magari anche in base all’umore o al meteo.
Puoi alzarti quando vuoi, andare a dormire quando vuoi, mangiare fuori o in camper a seconda della decisione del momento.
Ci sei solo tu, magari con la tua famiglia o un gruppetto di amici fidati: tutte persone simpatiche, che hanno già viaggiato con te e di cui conosci tutti i piccoli difetti ed i grandi pregi.
Una vacanza così sembra puro relax…
Ma ne siamo sicuri?
Viaggio Fai-da-Te: i Contro
Anche un viaggio simile può infatti nascondere delle piccole insidie in grado di complicarti la vacanza, o perlomeno di renderla un filo meno rilassante di quel che avresti voluto.
Se stai viaggiando verso una meta che non conosci, infatti, potresti sentirti un po’ disorientato.
Non sempre ad esempio, soprattutto se andiamo all’estero, le abitudini e le regole del posto sono uguali a quelle cui siamo abituati.
Per dirne una, sapevi che in Belgio la sosta libera è vietata a meno che non ci sia alcuna possibilità di sostare diversamente nei dintorni?
E sapevi che in Olanda, persino nella modernissima Amsterdam, trovare un bagno pubblico non è così facile?
Certo queste sono piccolezze, cose che di certo non rovinano una vacanza…ma che magari possono farti passare qualche momento “no”.
Se non sei molto abile con le lingue straniere potresti trovare difficoltoso comunicare, specie in situazioni di emergenza o particolari, e se il mondo digitale non fa per te potresti tribolare un po’ per prenotare visite, attività e campeggi, dato che ormai con la pandemia da Covid il mondo si è spostato sempre più online e si è fatto avido di contatto umano.
Ma ogni piccola o grande difficoltà potrà contribuire nel tempo a farti ricordare quella sudata vacanza in modo speciale ed indelebile…
Viaggi di Gruppo: i Professionisti del Settore
Spostiamoci ora dall’altra parte della barricata ed esploriamo il mondo dei viaggi di gruppo organizzati da tour operator.
Sono 3 i veri e propri tour operator dedicati ai viaggi in camper, registrati alla Camera di Commercio con l’apposito Codice ATECO 79.12: Itinerari Nomadi, Io Viaggio in Camper, e Il Tropico del Camper.
Altri professionisti del settore sono Avventuriamoci e Rotta 360 (entrambi attualmente con codice prevalente 79.11, Agenzia di viaggi e turismo).
Puoi comunque verificare tu stesso online: basta cercare l’azienda di riferimento sul sito registroimprese.it per conoscere qualcosa in più delle persone a cui ti affidi.
Ognuno di essi ha i suoi punti di forza: c’è chi è specializzato in viaggi avventurosi e particolari e chi in viaggi più “classici”, c’è chi ha più accompagnatori al seguito e chi ne ha meno, c’è chi prevede una quota associativa da aggiungere al costo del viaggio e chi no.
Quale scegliere?
Dipende da cosa cerchi, dai tuoi gusti, da chi organizza il viaggio più “su misura” per te e da chi ti sta più simpatico.
Certo anche l’aspetto economico è molto importante, ma non basarti solo sul prezzo più basso: analizza bene il programma del viaggio, cosa è compreso e cosa no, quali attività andrai a fare, in quali strutture pernotterai…e poi fa’ i tuoi conti.
Viaggi di Gruppo: i Pro
Quali sono i pro di un viaggio organizzato da un tour operator?
Principalmente il fatto di doverti preoccupare solo di goderti la vacanza, perché c’è chi ha già organizzato tutto per te.
Ha studiato l’itinerario inserendo le tappe più imperdibili, ha delineato le strade da seguire per evitare problemi di strettoie e gallerie troppo basse, ha prenotato strutture e attività.
Il tuo accompagnatore di norma parla almeno una lingua straniera, quindi potrà darti assistenza in caso di necessità, e conoscendo già la meta potrà fornirti tutti i consigli e le informazioni utili già prima della partenza.
Inoltre, se sei un tipo che ama la compagnia, potrai conoscere tante persone nuove, con cui magari instaurare amicizie destinate a durare una vita intera.
E potrai godere di diverse garanzie e coperture assicurative, cosa che non fa mai male…
Viaggi di Gruppo: i Contro
Ovviamente anche i viaggi di gruppo hanno i loro contro.
Essendo tutto organizzato non potrai fare tutto quello che vuoi: non potrai decidere quali strade percorrere, quando partire, quando fermarti e dove.
E se sei uno spirito libero questo può indubbiamente pesarti.
Un altro problema potrebbe essere il dover viaggiare insieme a persone con cui non solo non riesci ad imbastire un rapporto, ma che risultano addirittura insopportabili.
Ecco, questo è forse uno dei timori più grandi di chi viaggia in gruppo la prima volta, e che teme di rovinarsi così una vacanza che poteva potenzialmente essere bellissima.
Un consiglio?
Cerca di capire a grandi linee chi sono gli altri iscritti al viaggio, e magari cerca di conoscerli, almeno virtualmente, in anticipo: spesso i tour operator creano apposta gruppi whatsapp o telegram in cui fare amicizia!
Essere Tour Leader
Molto del successo di un viaggio dipende dai responsabili del tour operator stesso e dal loro lavoro certosino “dietro le quinte” per delineare itinerari, gestire prenotazioni, controllare che tutto sia il più possibile perfetto prima che tu parta.
Ma se un viaggio fila liscio è anche grazie ai tour leader o responsabili del viaggio, ossia quelle persone che fisicamente ti portano con loro durante l’itinerario scelto.
Sono i tuoi angeli custodi, coloro che in caso di difficoltà devono essere pronti a sbrogliare la matassa e a dare una mano, quelli che devono impegnarsi a fondo per far sì che la tua vacanza sia la più bella possibile e che il gruppo sia coeso.
A volte prendono parte alla creazione degli itinerari insieme al tour operator, plasmandolo sulle loro esperienze personali, e ci mettono davvero anima e corpo.
Come sappiamo tutto questo?
Beh, perché un paio di noi, volti che avrai spesso visto qui alla Evo Camper, hanno deciso di mettersi in gioco e di collaborare con Itinerari Nomadi proprio in veste di tour leader in alcuni periodi dell’anno.
Tra le loro mete preferite la Francia, di cui sono davvero esperti, e la Spagna, ma non disdegnano di appoggiarsi al tour operator anche per organizzare viaggi e raduni sul territorio italiano.
La loro passione (e la loro missione) è infatti quella di creare aggregazione.
Secondo te di chi stiamo parlando?
Un aiutino: uno dei viaggi che li vedrà protagonisti nell’estate del 2024 si svolgerà in Bretagna…